UN DOCU-FILM

SULLA VITA NEL GREMBO

SULLA NASCITA

LA MORTE

LA VITA

Come vedere il film

Trova le prossime date degli incontri con le proiezioni del film sul canale Telegram:

PERDUE docufilm

Per organizzare proiezioni fuori Milano contatti@spaziomovimenti.it

PERDUE DocUFILM - SINOSSI

Il concepimento gemellare è un evento molto più frequente di quanto non pensiamo, anche se raramente entrambi gli embrioni proseguono la loro crescita fino alla nascita. È la danza della Vita!

Ma il tempo trascorso insieme, soprattutto quando è più lungo, può lasciare tracce profonde nella memoria organica del gemello che resta. È un vissuto impalpabile, evanescente, al quale si sovrappongono altre impronte impresse nel corpo dalle successive esperienze, alla nascita e nel periodo perinatale.

Questo film si mette in ascolto del sentire di chi ha perso un gemello nell’utero, senza la pretesa di offrire interpretazioni alla complessità del tema, ma raccontando una storia vera in modo autentico.

Una madre che si mette sulle tracce di sintomi misteriosi che abitano il suo corpo e quello della figlia, e seguendo un filo rosso interiore riesce a sciogliere molti nodi e ad aprire vedute sempre più ampie, fino a cogliere la possibile connessione di alcuni eventi prenatali con accadimenti che riguardano gli antenati e il campo familiare. Nel tempo, questo filo rosso la porta ad incontrare diversi esperti che danno forma al suo sentire, e molte persone che portano vibrazioni comuni: un grande desiderio di unità, o anche un rifuggire dalle unioni, un rumore di fondo che sa di malinconia, una ferita profonda che si attiva rispetto alle separazioni (e che non è, però, dipendenza psicologica).

Nasce così questo documentario che vuol essere un incoraggiamento per le donne a fidarsi del proprio sentire e a ricontattare il proprio istinto dove ogni cosa è conosciuta e può essere accolta, inclusa e trasformata. Un invito per tutti a riconoscere il ruolo cruciale della cura dei primi movimenti che muoviamo sulla terra.

Un film che fa lavorare sulla morte e rinascita. Poi ciascuno lavorerà proprio sul gemello, o sulla genealogia, o altro, ma ci sono vari strati e vari livelli che vengono mossi, ed è una cosa meravigliosa, ha una potenza incredibile che va dove deve andare.

Irene Maurizi - IL TOCCO DELLA FARFALLA

… anche tu che guardi magicamente ti senti di appartenere ad una di queste storie; perché è un po’ questo il senso di PERDUE, quello di unire dei puntini che abbiamo lasciato sparsi come biglie nella nostra vita ma che ora bisogna rimettere in ordine.

Rubens Road - RIVOLUZIONE DELL’ANIMA

Vedere questo film è un’esperienza emozionante, intensa, intima.

Stefania Croce - Channeler e scrittrice

Questa é in primis un opera d’arte par excellence!!!

Che questa opera, questo capolavoro sotto ogni aspetto, sia rilasciata al mondo per guarire ferite e lesioni … offerte dalla Vita per crescerne e per poter dare sostegno a coloro che stanno vivendo esperienze gravose.

Sono i feriti a poter dare supporto a feriti.

Christina Niederkofler - co-autrice del libro “Capire le COSTELLAZIONI - che cosa agisce nel loro Campo”.

Il film affronta un tema poco conosciuto che tuttavia risulta essere un’esperienza di molti.

Lo fa in chiave autobiografica con delicatezza, profondità e potenza.

Isabella Gandini - Psicoterapeuta

Un film meraviglioso onesto equilibrato, eppure un distillato espressivo di contenuti sottili.

Bellissimo!

Anna Pitsheider - Filmmaker

Un film molto bello nei contenuti e nelle scelte espressive, un lavoro che va in profondità.

Beppe Anderi - Docente di scrittura per lo schermo, produttore e regista

Più di un film, più di un documentario.

PERDUE è un gioiello da scoprire. E’ quella carezza per l’anima di cui tutti abbiamo bisogno.

Alessandra Secci - Naturopata e Custode della nascita

Un documentario toccante e artisticamente unico sui gemelli scomparsi. Siamo rimasti molto colpiti. È un film con immagini bellissime, che racconta le storie di diverse persone e le loro esperienze con il gemello perso nel grembo materno. Due delle protagoniste del film sono Elisabetta e sua figlia, che condividono la loro storia impressionante, toccante e molto personale legata alla perdita dei rispettivi gemelli. Entrambe, madre e figlia, hanno sviluppato gravi sintomi psicosomatici. La madre, molto sensibile, incinta di gemelli per un breve periodo, ha vissuto esperienze intense quando il gemello della figlia se n'è andato... Le trame e le condivisioni sono inserite in bellissime performance artistiche di musica, danza, meditazione e scene subacquee. Oh mio Dio... Queste immagini sono davvero commoventi! Commoventi e talvolta anche dolorose per chi ricorda quanto a volte gli manchi il proprio gemello, se ne ha avuto uno. Ma anche l'aspetto paradisiaco di stare con un gemello nel grembo materno per un certo periodo di tempo ha molto spazio. Questo film può aiutare molte persone a comprendere meglio se stesse e contribuire al percorso di guarigione.

ALFRED RAMODA AUSTERMANN - Terapeuta e Co-autore, insieme a sua moglie BETTINA, del noto libro “La sindrome del gemello scomparso” (Edizione Amrita)

REGIA

Stefano Filippi

SCENEGGIATURA

Elisabetta Z. e Laura Aimo

RIPRESE

Valentina Grigo’ e Elena Cappanera

DRONE

Tommaso Bo 

DIREZIONE DELLA FOTOGRAFIA 

Elena Cappanera 

MONTAGGIO

Valentina Grigo’

VOCE NARRANTE 

Anna F.

MUSICHE ORIGINALI

Fabrizio Grecchi e Rocco Cogliati - ECOR

CANTO SCIAMANICO

Giovanna Occhino

CON 

Elisabetta Z. - Miranda Greta Meneghetti 

CON I CONTRIBUTI ESPERTI di

Alfred Ramoda e Bettina Austermann - Laura Barbieri - Giovanna Baumann - Giacomo Bo - Stefania Croce - Barbara De Pasquale - Dominique Degranges - Mariella Di Fano - Willi Maurer - Marina Negri - Clara Scropetta - Steven Titze - Elisabetta Ugolotti - Tiziana Zoncada

e CON NUMEROSE PREZIOSE TESTIMONIANZE PERSONALI

CONTRIBUTI ARTISTICI

Danzatori

Laura Aimo - Caterina Basso - Enzina Cappelli - Cecilia Croce - Stefano Filippi - Miranda Greta Meneghetti - Lisa Dalle Nogare - Elisa Sbaragli - Nevio Vitali 

Video “Studio per Acqua”

di e con Cinzia Delorenzi - riprese e montaggio Semira Belkhir e Sebastiano Patanè - paesaggio sonoro e composizione vocale Cinzia Delorenzi

Musica in presa diretta

Renata e Roberta Ruffilli - Paolo F. - Giovanna Occhino - Dana Ciuntu 

COLOR

MaGestic Film - Stefano Venosta

POST PRODUZIONE AUDIO

V-Channel studio - Valentino Favotto

GRAFICA 

Paolo F.

PRODUZIONE

.leap.

Con il sostegno di tantissime persone

Grazie a tutti!! 🙏🏻