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Ho lavorato per 20 anni con le famiglie in conflitto, come negoziatrice di accordi, esperta di pratica collaborativa e mediatrice ad approccio trasformativo e umanistico.
Mi impegnavo in una gran quantità di formazioni intorno a queste discipline e alla comunicazione, cercando di costruire uno stile di lavoro non direttivo per accompagnare i miei clienti nel dispiegarsi del loro personale “movimento”.
Nel frattempo, la mia vita personale mi portava in una ricerca diversa, dove attraverso pratiche spirituali e corporee sperimentavo ciò che realmente ci muove, un qualcosa di più grande che possiamo cogliere solo al di là della mente razionale.
Quando ho incontrato lo sguardo di Bert Hellinger sui movimenti dello Spirito, ho compreso che si trattava di un qualcosa di straordinariamente profondo che gettava una luce del tutto nuova sull’essenza dei conflitti.
Ho intensamente lavorato su me stessa con le Costellazioni spirituali per oltre 12 anni, e mi sono formata con Giacomo Bo e con i docenti della Hellinger Schule.
Con Dominique Degranges ho conseguito la formazione per lavorare sull’imprinting di nascita, pre e perinatale (Operatore Prenatal and Birth Therapy), e su questi temi ho approfondito in modo particolare il tema dei gemelli rimasti soli nell’utero sul quale ho prodotto insieme alla mia famiglia il film documentario PERDUE.
Con Marina Negri ho iniziato lo studio della teoria polivagale di Steven Porges, completando poi la formazione Foundations of Polyvagal-Informed Practice, basata sull’esperienza di Deb Dana.
Nel corso degli anni ho anche imparato e utilizzato diverse tecniche energetiche: con Manlio di Donato ho praticato ThetaHealing® e poi Ricalibrazione planetaria®, con Stefania Croce mi sono addentrata nella medianità e ho studiato le Terapie Vibrazionali di Baba Bedi, mentre da Mariella di Fano ho ricevuto le iniziazioni al Reiki e al Blue Star Celestial Energy.
Dopo tanta ricerca e formazione, da qualche anno la Vita mi ha sbalzata fuori dal ruolo in cui le persone si rivolgevano a me per trovare accordi e “soluzioni”, anzi, fuori da ogni ruolo.
Mi resta la conoscenza profonda della forza e della meraviglia del gruppo quando è un cerchio.
Molta gratitudine verso la Vita e l’Amore che mi hanno portato questo luogo così particolare.
Elisabetta